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정세적 사고, 정세적 발언

산드로 메차드라 : 전쟁에서 탈주하다 DISERTARE LA GUERRA

by 상겔스 2024. 3. 12.
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* 이 글은 다음에 수록된 일역본을 중역한 것이다. http://www.ibunsha.co.jp/contents/mezzadra01/  그런데 이 주소를 클릭하면 대체로 접근할 수 없기 때문에 일역본의 제목(戦争から脱走する)을 입력하는 게 낫기도 하다. 
* 2022년 3월 11일에 작성된 것이고 그떄와 지금 2024년 3월의 상황은 제법 다른 것으로 보이기도 하지만, 세계질서와 관련해서 이 글이 던지고 있는 질문은 여전히 유효하게 비치기도 한다. 이런 점을 감안하여 숙고를 위한 밑바탕으로 사용될 수 있기를 바란다.
* 참고로 산드로 메차드라는 이른바 포스트-아우토노미아, 혹은 네오-아우토노미아의 신진 이론가이기도 하다. 최근에는 국역본이 두 개나 출간되었으므로 그것도 참조하기 바란다. <인지자본주의와 전 지구적 경제위기>(산드로 메자드라, 안드레아 푸마갈리 엮음, 진성철 옮김, 두번째테제, 2023년)<방법으로서의 경계>(산드로 메자드라, 브렛 닐슨, 남청수 옮김, 갈무리, 2021)

 

전쟁에서 탈주하다

DISERTARE LA GUERRA

산드로 메차드라

일역자 : 北川眞也

2022년 3월 11일(http://www.euronomade.info/?p=14889)

 

 

Quella che si combatte in Ucraina, coi devastanti effetti sulla popolazione civile che sono sotto gli occhi di tutti, è certo una guerra europea. Per quanto le tesi “euroasiatiche” di Aleksandr Dugin, il “rivoluzionario conservatore” che ha conquistato un’influenza crescente all’interno dell’establishment putiniano, la configurino come spazio autonomo dal punto di vista culturale e “geopolitico”, la Russia è parte integrante dell’Europa. Certo, in modo peculiare: fin dal Settecento ne ha rappresentato secondo una nota tesi storiografica l’“autocoscienza”, nel senso che la definizione dell’Europa ha assunto come una sorta di specchio la Russia intesa come spazio liminale, a un tempo interno ed esterno al suo sviluppo. Si potrebbe dire che la stessa rivoluzione sovietica ha avuto origine in questo spazio liminale: a Occidente guardavano i bolscevichi, pur consapevoli della peculiarità delle condizioni russe e spinti verso oriente dalla necessità di promuovere l’insorgenza anticoloniale. In ogni caso, la posizione della Russia costituisce un elemento di virtualità per l’Europa, un richiamo all’esigenza di tenere aperta la propria definizione – concretamente: i propri confini e la meccanica delle forze che ne determinano la politica. È questo elemento di virtualità che la guerra di Putin intende cancellare. Ed è una prima ragione per cui a questa guerra dobbiamo opporci in ogni modo.

  우크라이나에서 벌어지고 있는 전쟁은 —— 민간인에 대한 파괴적인 영향을 모두가 목격하고 있는 —— 틀림없이 유럽의 전쟁이다. 푸틴 체제 내에서 영향력을 키워가고 있는 '보수 혁명가' 알렉산드르 두긴의 '유라시아'론이 문화적이고 '지정학적'인 관점에서 러시아를 독립된 공간으로 설정하고 있더라도, 러시아는 유럽의 떼려야 뗄 수 없는 일부분이다. 물론 그것은 독특한 방식으로 그렇다. 역사서술의 유명한 테제에 따르면, 18세기 이래로 러시아는 유럽의 '자의식'을 드러내고 있다. 그것은 유럽을 정의하는 행위가 경계공간(spazio liminale) —— 유럽의 발전의 내부에 있는 동시에 외부에 있는 공간 —— 으로 이해되는 러시아를 자신의 거울로 설정해 왔다는 의미에서다. 러시아 혁명 자체가 이 경계공간에 기원을 두고 있다고 말할 수 있다. 즉, 볼셰비키는 설령 러시아 상황의 특수성을 자각하고 반식민지적 봉기를 추진해야 할 필요성에 의해 동쪽으로 향했다 하더라도, 서방을 바라보고 있었다는 것이다. 어쨌든 러시아의 위치는 유럽에 있어 잠재성virtualità)의 한 요소를 이룬다. 이 요소는 유럽의 자기 정의, 구체적으로 말하면 유럽의 경계와 경계를 둘러싼 정치를 규정하는 역학을 개방적으로 유지하도록 압박하는 것이다. 이 잠재성이라는 요소야말로 푸틴의 전쟁이 지우려고 하는 것이나 다름없다. 따라서 이것이 우리가 모든 수단을 동원해 이 전쟁에 반대해야 하는 첫 번째 이유다.

Una volta affermato che la guerra in Ucraina è una guerra europea, tuttavia, è necessario aggiungere che non è soltanto una guerra europea. È vero piuttosto il contrario: in questione è oggi né più né meno che l’“ordine mondiale”. Intendiamoci: c’è davvero poco ordine nel mondo. Se negli anni Novanta la diffusa fiducia nell’avvento di un “nuovo secolo americano” aveva sorretto la progettazione di architetture al tempo stesso multilaterali e imperiali, nel decennio successivo – dopo l’11 settembre – il tentativo di affermare con la “guerra globale al terrore” l’unilateralismo statunitense si era infranto sull’impasse (e poi sulla sconfitta) militare in Iraq e in Afghanistan. E d’altra parte la crisi finanziaria del 2007/8 ha profondamente scosso la potenza economica degli USA e la sua proiezione globale, accelerando l’ascesa della Cina e la sua transizione da “fabbrica del mondo” a potenziale leader nelle tecnologie digitali, nell’“economia della conoscenza” e nell’intelligenza artificiale. Il grande progetto logistico noto come “Belt and Road Initiative”, lanciato nel 2013 ma da tempo in preparazione, costituisce in questo senso un’estensione della transizione interna, uno specifico progetto cinese di globalizzazione (e non è un caso che questo termine sia continuamente impiegato e difeso dal Presidente Xi Jinping in una prospettiva “multilaterale”). In questo quadro, la crisi dell’egemonia globale statunitense – che i teorici del “sistema mondo” avevano cominciato a descrivere negli anni Novanta – è diventata il tema di fondo degli scenari globali, disseminando instabilità e guerre. Formule come “multipolarità centrifuga” o “multipolarismo conflittuale” sono circolate ampiamente negli ultimi anni nel tentativo di cogliere i caratteri di fondo di questa congiuntura critica.

그러나 우크라이나에서의 전쟁이 유럽의 전쟁이라고 일단 주장했다면, 다음을 덧붙일 필요가 있다. 이 전쟁은 유럽의 전쟁이라는 것으로만 국한되지 않는다고 말이다. 오히려 그 반대다. 오늘날 문제가 되고 있는 것은 바로 '세계질서'에 다름 아니다. 그렇다고는 해도, 이 세계에 질서는 거의 없다. 90년대에는 '새로운 미국의 세기'의 출현이 광범위하게 믿어졌고, 그것이 다자적인 동시에 제국적이기도 했던 건축구조[아키텍처]의 설계를 뒷받침했다면, 이어진 9.11 이후의 제로년대에는 '대테러 세계전쟁'에 의해 미국의 단독행동주의를 주장하려는 기획이 이라크와 아프가니스탄에서의 군사적 곤경(그리고 그후의 패배)을 바탕으로 분쇄된 것이었다. 다른 한편, 2007/8년의 금융위기가 미국의 경제적 지배력과 그 전 세계로의 [전지구적인] 투영의 모습을 크게 흔들었고, 중국의 대두, 나아가 '세계의 공장'으로부터 디지털 기술・지식경제・인공지능의 영역에서의 잠재적 리더로 향하는 중국의 이행을 가속화시켰다. 2013년에 제창되었다고는 해도, 그 후 한동안 준비된 '일대일로'라는 대규모의 로지스틱스[물류] 계획은, 이러한 의미에서, 국내에서 일어나는 이행을 확장해 나가는 움직임, 즉 중국 특유의 전지구화 프로젝트를 체현하는 것이다(시진핑에 의해서, 다자주의의 관점에서 이 용어가 자주 사용되고 옹호되는 것은 우연이 아니다). 이런 틀 속에서 미국의 세계적 패권의 위기 --- 세계체제론 이론가들이 1990년대에 묘사하기 시작한 사항 --- 가 안정의 결여와 전쟁을 만연하게 함으로써, 전지구적인 장래를 내다보기 위한 기본적 주제가 됐다. 이 위기적 정세의 기본적 특징을 파악하려는 가운데, '원심적 다극성(multipolarit à centrifuga)'이나 '대립적 다극주의(multipolarismo conflittuale)' 같은 정식이 최근 널리 유통되고 있는 것이다.

Come si è collocata la Russia all’interno di questi sviluppi? Possiamo dire, in sintesi, che sulla base della vera e propria accumulazione originaria che si è determinata negli anni delle selvagge riforme neoliberali di Eltsin è andata progressivamente emergendo una peculiare forma di “capitalismo politico”. Il potere politico, in altri termini, garantisce la rendita (in primo luogo sulle materie prima) distribuendone il monopolio tra una cerchia relativamente ristretta di attori economici, che in questo senso possono effettivamente essere chiamati “oligarchi”, mentre una parte di quella stessa rendita viene convogliata verso la popolazione in funzione del consenso. Al tempo stesso, questa specifica forma di capitalismo politico (certo non particolarmente dinamico o innovativo) genera una forma altrettanto specifica di espansionismo militare, come si è visto negli ultimi anni non solo dalle guerre e dagli interventi ai confini della Russia, ma pure in Siria, in Libia e in Sahel (anche attraverso la compagnia militare privata nota come “Gruppo Wagner”). C’è qui un elemento chiave per comprendere la guerra in Ucraina (e un secondo motivo per opporsi a essa con ogni mezzo necessario): ovvero il consolidamento e l’espansione, dentro spazi necessariamente allargati, del “capitalismo politico” che ha preso forma negli anni di Putin, mentre molti degli “oligarchi” hanno allargato in chiave globale il raggio delle loro operazioni, entrando oggettivamente in tensione con le strategie del Presidente russo (e in fondo diventando sempre meno “oligarchi” e sempre più simili ad attori capitalistici come Jeff Bezos ed Elon Musk). Ne risultano potenti contraddizioni con altri interessi capitalistici, diversamente denominati in termini nazionali, che stanno certo sullo sfondo di quanto accade in queste settimane. Ma in questa prospettiva lo scontro è necessariamente globale, e chiama in particolare in causa la Cina, che pur legata alla Russia su molteplici piani ha una strategia del tutto diversa dal punto di vista della proiezione esterna del suo potere economico e della gestione delle relazioni internazionali.

이러한 상황의 추이 속에서 러시아는 어떤 위치에 놓이게 되었을까? 요약하면, 옐친의 격렬한 신자유주의 개혁의 세월이 야기한 진정한 본원적 축적을 바탕으로, 러시아에서는 '정치적 자본주의'의 어떤 독자적인 형태가 점차 모습을 드러냈다고 할 수 있다. 달리 말하면, 정치권력이 렌트 수입(주로 원자재에 기초한)을 보장하고, 비교적 한정된 경제적 행위자actor — 그러므로 바로 '과두제[올리가르히]'라고 부를 수 있다 — 의 범위에, 그 독점권을 배분하는 한편, 이 렌트 수입 자체의 일부가, 합의를 조달하기 위해, 주민에게 배분된다는 것이다. 동시에 정치적 자본주의의 이 종별적 형태(당연히 동태적이지도 않고, 혁신적이지도 않다)는 러시아의 여러 경계[국경선]뿐만 아니라, 시리아나 리비아, 사헬 지역에 있어서의 전쟁과 군사 개입('바그너 그룹'으로 알려진 민간 군사 기업을 통해서도)에서도 최근 볼 수 있듯이, 군비 확장에서도 똑같은 종별적 형태를 낳고 있다. 여기에 우크라이나에서의 전쟁을 이해하기 위한 열쇠가 되는 요소(또한 필요한 모든 수단을 사용하여 전쟁에 반대하는 두 번째 이유)가 있다. 즉, 푸틴 시대에 구체화된 '정치적 자본주의'의 강화 및 팽창이다. 그것은 확대를 피할 수 없는 공간의 안쪽에서 이루어진다고는 해도, 과두제의 일원[올리가르히]의 대부분이 전지구적인 관점에 서서 그들의 활동범위를 확대하고 있으며, 푸틴의 전략과 객관적으로는 긴장상태에 들어가 있다(결국 그들은 점점더 '과두제적'이지 않게 되며, 제프 베조스나 일론 머스크 같은 자본주의적 행위자와 점점 유사해지고 있다). 그 결과, 러시아를 비롯한 국가의 입장에서 보면, 국가와는 다른 이름으로 불릴 수 있는 다른 종류의 자본주의적 이해 사이에 격렬한 모순이 발생하고 있으며, 그것이 최근 몇 주 동안 발생하고 있는 것의 배경에 있는 것은 확실하다. 하지만 이 시각에서 보면, 충돌은 필연적으로 전지구적인 것이 된다. 특히 중국을 끌어들이는 것이다. 중국은 비록 많은 면에서 러시아와 연계되어 있지만, 자신의 경제적 지배력의 대외적 투영의 모습과 국제관계의 매니지먼트라는 관점에서 보면, 러시아와는 전혀 다른 전략을 가지고 있다.

Un punto ulteriore va specificato a questo proposito. La pandemia è stata ancora una volta l’occasione per una diffusa celebrazione della “fine della globalizzazione”. Si può riservare ad altra sede una compiuta discussione di questa tesi. Qui, vale piuttosto la pena di sottolineare che la guerra ha fatto piuttosto emergere come tema di fondo la profondità dell’interdipendenza a livello globale. Si pensi ai mercati delle materie prime (cereali, fonti energetiche, minerali, etc.), che sono compiutamente finanziarizzati e organizzati attorno a contratti a medio e lungo termine, che rendono praticamente impossibile la conversione a uso interno di risorse destinate all’importazione. L’aumento del 30% del prezzo della farina in Argentina, uno dei principali produttori mondiali di grano, può valere in questo senso come esempio paradigmatico. La stessa vicenda delle sanzioni economiche e finanziarie alla Russia è in questo senso molto significativa. Da una parte per le ricadute delle stesse sanzioni sui Paesi che le adottano (e per le conseguenti divisioni che ne derivano all’interno dell’Occidente, in particolare sull’energia). Dall’altra per la spinta che, non intenzionalmente come è ovvio, possono dare a processi da tempo in atto di “de-dollarizzazione” (con il consolidamento di un polo monetario alternativo attorno al renminbi) e di formazione di un circuito bancario alternativo al sistema Swift (Cips si chiama l’analogo sistema cinese). Si vede bene che anche da questo punto di vista occupa una posizione centrale la Cina, che è comunque molto cauta rispetto alle prospettive di “decoupling”, ovvero di separazione dai sistemi economici e finanziari occidentali (considerati in particolare i suoi interessi in Europa). Ne consegue che la Cina è oggettivamente nella posizione di svolgere un ruolo di primo piano per porre fine alla guerra. Che poi decida di farlo è un’altra storia.

이에 대해서는 또 다른 논점이 명시돼야 한다. 코로나19 팬데믹은 다시 한번 '전지구화의 종언'에 대한 찬사를 퍼뜨릴 수 있는 절호의 기회였다. 이 설에 대한 충분한 논의는 다른 기회로 미뤄도 문제가 없을 것이다. 오히려 여기서 강조할 만한 것은 전쟁이 지구 규모에서의 [전지구적인] 상호의존의 깊이를, 기본을 이루는 주제로 부각시켰다는 데 있다. 원재료(곡물, 에너지원, 광물 등)의 시장에 대해 생각해 보자. 그곳은 완전한 금융화가 이루어진 동시에, 중장기 계약을 중심으로 편성되어 있으며, 수출용 자원의 국내 이용으로의 전환을 실질적으로 불가능하게 하고 있다. 세계 주요 밀 생산국 중 하나인 아르헨티나에서 밀가루 가격의 30% 상승은 이런 의미에서 전형적인 사례가 될 것이다. 러시아에 대한 경제・금융 제재를 둘러싼 유사한 사태는 그 때문에 매우 중대한 의미를 갖는 것이다 —— 한편으로는 이 제재 자체가 제재를 실행하는 해당 국가에 미치는 영향(과 그 결과, 특히 에너지 측면에서 야기되는 서양 내부의 분열) 때문이다. 다른 한편으로는 분명히 의도하지는 않았더라도, 이전부터 진행되고 있는 '탈달러화'(위안화 중심의 새로운 통화연합의 강화와 함께)와 스위프트 시스템[SWIFT, 국제은행간 통신협회]을 대체하는 은행 지불회로(중국의 유사한 시스템은 CIPS[위안화 국제결제시스템]라고 불린다)의 형성과정에 주어지는 자극 때문이다. 이 관점에서 봐도, 중국이 중심적인 위치를 차지하고 있는 것은 분명하다. 중국은 '디커플링', 즉 서양의 경제금융 시스템(특히 유럽에서의 이익을 생각하면)으로부터의 단절이라는 전망에는 매우 신중한 태도를 취하고 있다. 그 결과 객관적인 수준에서 중국은 전쟁을 종결시키는 데 매우 중요한 역할을 할 수 있는 위치에 있는 셈이다. 중국이 그렇게 결단하느냐 마느냐는 또 다른 문제지만.

Se fin qui ho cercato di avanzare qualche elemento di analisi della guerra dal punto di vista della meccanica delle forze politiche e soprattutto economiche, è necessario ora introdurre un’altra prospettiva, niente affatto “sovra-strutturale”. Ilya Budraitskis, in un libro da poco uscito da Verso (Dissidents Among Dissidents. Ideology, Politics and the Left in Post-Soviet Russia), intitola il primo capitolo “Putin vive nel mondo costruito da Huntington”. Il riferimento è ovviamente a Samuel P. Huntington e al suo Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale (1996). Se ne ricorderanno i temi di fondo: dopo la fine del socialismo reale, le linee di conflitto a livello globale sarebbero corse tra “civiltà” (con un ruolo particolarmente importante giocato dalle religioni). Il ragionamento di Budraitskis è semplice: quel libro può apparire oggi premonitore non perché avesse una particolare forza analitica, ma perché era una sorta di manifesto politico e ideologico che attori influenti (da George Bush ad Abu Bakr Al-Baghdadi) si sono incaricati di tradurre in pratica. Tra questi attori figura in primo piano Vladimir Putin, definito “Huntington’s star pupil”. La specifica politica dell’identità praticata da quest’ultimo, con l’ossessiva riproposizione della famiglia tradizionale, della religione, dei “valori” come baluardi della stabilità e dell’ordine, punta in effetti a delineare e fissare i contorni di una mitologica “civiltà” russa. Questa costruzione ideologica è un elemento chiave della politica di Putin e delle classi dirigenti russe: la demonizzazione di omosessualità e femminismo, la vera e propria celebrazione del patriarcato che ne discende trova non sorprendentemente espressione nelle parole del Patriarca di Mosca Kirill, secondo cui in Ucraina si combatte contro “i gay”. È quasi superfluo dire che troviamo qui una terza ragione per opporci alla guerra di Putin, e soprattutto per sostenere (ancora una volta: con ogni mezzo necessario) le donne e gli uomini che in Russia si battono contro di lui e contro la sua “civiltà”. Ma occorre aggiungere qualcosa: come scrive ancora Budriatskis, lo scontro di civiltà genera “riflessi speculari” in Europa e in Occidente. Si legga l’articolo di Federico Rampini sul Corriere della sera del 9 marzo e se ne avrà un’eccellente dimostrazione.

지금까지 정치적, 특히 경제적 역학에 관한 관점에서 전쟁을 분석하는 요소를 몇 가지 제출하려 했다면, 이번에는 다른 시각 —— '상부구조' 같은 사소한 것이 전혀 아닌 —— 을 도입할 필요가 있다. 일리야 부드레이츠키는 버소(Verso)사에서 최근 출간된 저서(Ilya Budraitskis, Dissidents Among Dissidents. Ideology, Politics and the Left in Post-Soviet Russia, 2022)의 제1장을 「푸틴은 헌팅턴에 의해 구축된 세계를 살고 있다」라는 제목을 붙였다. 여기서 언급되는 것은 물론 새뮤얼 P. 헌팅턴이며 『문명의 충돌(원제:문명의 충돌과 세계질서의 재형성)』(1996)이다. 이 저서의 기본 테마가 생각난다. 그것은 현존하는 사회주의의 종언 후, 전지구적 수준에서의 대립선은 '문명'(특히 종교가 중요한 역할을 한다) 사이에 그어질 것이라는 점이다. 부드레이츠키의 논의는 단순하다 —— 헌팅턴의 저서는 오늘날 선견지명이 있었던 것처럼 보일 수 있지만 그것은 이 저서가 특별한 분석력을 가졌기 때문이 아니다. 『문명의 충돌은 일종의 정치적・이데올로기적 선언문이었으며, 영향력 있는 행위자들(조지 부시부터 아부 바크르 알-바그다디까지)이 그것을 실천으로 번역하려고 해 왔기 때문이라고 한다. 또 이러한 행위자들 중에서도 가장 거물급 인물이 블라디미르·푸틴이라고 한다. 부드레이츠키는 푸틴을 "헌팅턴의 우등생"으로 정의한다. 푸틴에 의해 실천되는 종별적인 정체성의 정치는 전통적인 가족・종교・'온갖 가치들'을 안정과 질서의 방파제로 강박적으로 반복해서 제시함으로써 실제로 러시아 '문명'이라는 신화의 윤곽을 그려내고 공고히 하는 것을 목표로 하고 있다. 이 이데올로기적 구축물은 푸틴과 러시아 지배계급에 의한 정치의 열쇠가 되는 요소이다. 동성애와 페미니즘의 악마화, 나아가 가부장제에 대한 진정한 찬양이 러시아 정교회의 총대주교 키릴의 말에서 발견되는 것은 놀라운 일이 아니다. 우크라이나에서는 '게이'에 대한 싸움이 벌어지고 있다고. 우리가 여기서 푸틴의 전쟁에 반대하는 세 번째 이유를 발견하는 것은 말할 것도 없을 것이다. 그것은 무엇보다, 러시아에서 푸틴과 그의 '문명'과 싸우고 있는 여성, 남성을 지원하는(다시 말하면, 필요한 모든 수단을 이용해) 때문이기도 하다. 하지만 여기에 뭔가 덧붙일 필요가 있다. 부드레이츠키가 더 자세히 적고 있듯이, 문명의 충돌은 유럽에, 서양에 '거울반사'를 낳고 있는 것이다. 3월 9일 『코리에레 델라 세라Corriere della sera』에 실린 페데리코 람피니Federico Rampini의 기사〔왜 서양은 푸틴의 침략에 대비하지 못했을까?〕를 읽으면, 그 훌륭한 예증을 얻을 수 있을 것이다.

Si moltiplicano le voci, del resto, di quanti insistono sul fatto che la guerra in Ucraina ha unito l’Occidente, che ora deve appunto rafforzare la propria identità. Non ripercorrerò qui la storia dell’elusivo concetto di Occidente. Qualche cenno sugli anni successivi alla fine della guerra fredda potrà bastare. Nella congiuntura degli anni Novanta, l’Occidente ha avuto una indiscussa guida americana. La “superpotenza solitaria”, come veniva spesso chiamata, non ascoltò gli inviti alla moderazione che venivano da alcuni dei suoi diplomatici con maggiore esperienza nei rapporti con la Russia (come George Frost Kennan, l’architetto della politica del “contenimento” della potenza sovietica). Avviò piuttosto, inebriata dalla certezza del “nuovo secolo americano”, quell’espansione a est della NATO che, oggettivamente, ha finito per determinare l’accerchiamento della Russia. Si potrebbe discutere a lungo del ruolo giocato in questo processo da molti Paesi ex-sovietici (dai baltici alla Polonia), che nei fatti vissero l’ingresso nell’Unione Europea come subordinato a quello nella NATO. È sufficiente per il momento sottolineare che l’allargamento a est della NATO avvenne in una congiuntura totalmente diversa rispetto a quella attuale, in cui gli Stati Uniti vivevano nella sicurezza della propria superiorità economica, politica, militare, culturale e financo morale. E contribuì a inasprire le tensioni con la Russia, rendendo in particolare difficili i negoziati sul disarmo, in un momento in cui sarebbe stato semmai necessario pensare a una nuova Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa sul modello di quella svoltasi a Helsinki nel 1975. D’altro canto, la NATO ha rappresentato negli ultimi decenni una costante ipoteca sull’autonomia europea in politica estera e un dispositivo di costante militarizzazione dei territori europei. Si sono indicate tre ragioni per cui è necessario opporsi con ogni mezzo alla guerra di Putin: possiamo ora aggiungere che la NATO per noi è parte del problema e non della soluzione.

하지만 우크라이나에서의 전쟁이 서양을 단결시켰으니 이제는 자신의 정체성을 강화해야 한다고 주장하는 사람들의 목소리가 퍼지고 있다. 여기서 서양이라는 파악하기 어려운 개념의 역사를 되짚어볼 생각은 없다. 냉전 종식 후의 몇 년을 간단히 언급하는 것으로 충분할 것이다. 90년대의 정세에서 서양은 미국이라는 논의의 여지 없는 지도자를 가지고 있었다. '고독한 초강대국' —— 종종 그렇게 불리던 —— 은 대러 관계에 엄청난 경험을 가진 외교관들(소련에 대한 '봉쇄' 정책의 창안자인 조지 프로스트 케넌 같은)의 절제를 요구하는 호소에는 귀를 기울이지 않았다. 미국은 오히려 '새로운 미국의 세기'에 대한 자신감에 취해 NATO[북대서양조약기구]를 동쪽으로 확대하는 것으로 향했다. 객관적으로 보면, 이 움직임은 러시아를 포위하는 결과를 초래하게 됐다. 이 과정 속에서 수많은 구 동구권 국가들(발트 3국부터 폴란드까지)이 맡은 역할에 대해서는 오래 논의할 수 있을 것이다. 사실상 이러한 나라들은 EU 가입을 NATO 가입에 수반되는 부차적인 것으로서 경험하게 된 것이다. 당장 NATO의 동방 확대는, 현재와는 전적으로 다른 정세하 —— 미국이 자신의 경제적, 정치적, 군사적, 문화적, 심지어 도덕적이기까지 했던 우위성을 자신하고 있던 —— 에서 일어난 일이었다고 강조하고 싶다. NATO의 동방 확대는 러시아와의 긴장을 고조시켰고 군축의 교섭을 특히 곤란하게 했다. 왜냐하면 당시는, 1975년에 헬싱키에서 개최된 회의를 모델로 하여, 새로운 전유럽 안전 보장 협력 회의에 대해 검토할 필요가 있던 시기였다.하지만, 최근 수십 년간 NATO는 외교정책에서의 유럽의 독립성을 부단히 속박하는 존재였으며, 유럽의 영역을 부단히 군사화하는 장치에 상당하는 것이기도 했다. 푸틴의 전쟁에 모든 수단으로 반대해야 하는 세 가지 이유를 명시했는데, 여기서 우리는 다음을 덧붙여야 할 것이다. 우리에게 NATO는 문제의 일부를 이루는 것이지, 해결책의 일부가 되는 것은 아니라고.

È quantomeno dai tempi della guerra di Corea, d’altro canto, che l’“Occidente” non è più limitato alle geografie euro-atlantiche. Negli ultimi anni, come ben si sa, l’asse globale della politica statunitense si è del resto spostato verso l’indo-pacifico, e ha puntato a stabilire un nuovo sistema di alleanze in funzione anticinese, ricapitolato da acronimi come AUKUS (Australia, Regno Unito e USA) e QUAD (India, USA, Giappone e Australia). Appare in questo senso significativo che l’India abbia assunto in riferimento alla guerra in Ucraina una posizione di sostanziale sostegno alla Russia, astenendosi all’ONU nel voto sulla mozione di condanna della guerra. Non è un fatto da sopravvalutare: l’India, il cui attuale Presidente Modi ha posizioni che per rapidità si possono definire “fascio-induiste”, ha storicamente rapporti di cooperazione con la Russia, e il QUAD ha caratteristiche di “dialogo sulla sicurezza” e non di compiuta alleanza militare. Ma l’inclusione dell’India sembrava un tassello essenziale nelle strategie dell’amministrazione Biden, che a differenza di quella Trump si è mossa fin dall’inizio nella prospettiva di (ri)costruire un Occidente consapevole di essere parte nel sistema delle relazioni globali. L’atteggiamento dell’India può dunque essere interpretato come il sintomo di uno smottamento in quelle strategie, che diventa significativo se consideriamo le posizioni assunte da Paesi come Turchia, Israele, Arabia Saudita ed Emirati (in particolare, questi ultimi due, sulla questione del petrolio). Quel che sembra potersene derivare è che l’Occidente, come costruzione globale, ha degli elementi di essenziale fragilità (senza che, sia chiaro, derivino dall’azione di forze a noi vicine). È un fattore da tenere presente se puntiamo, come è a mio giudizio essenziale, a (ri)costruire una politica globale dei movimenti e delle forze che si battono per la libertà e per l’uguaglianza.

한편으로, 적어도 한국전쟁의 시대 이후 '서양'은 더 이상 유럽・대서양이라는 지리적 범위에 한정되어 있지 않다. 주지하다시피 최근에는 미국 정책에서의 전지구적인 축은 인도태평양 지역으로 이동하고 있으며, AUKUS(호주, 영국, 미국)나 QUAD(인도, 미국, 일본, 호주) 같은 약어로 지칭되는 대(對)중국용의 새로운 동맹체계를 마련하는 것을 목표로 삼아 왔다. 따라서 인도가 우크라이나에서의 전쟁에 대해 실질적으로 러시아를 지지하는 입장을 취한 데는 중요한 의미가 있어 보인다. 인도는 유엔에서의 전쟁 비난 결의의 투표에 기권한 것이다. 그렇다고 해도, 이는 과도하게 평가할 만한 사항이라고는 할 수 없다. 인도 —— 현 모디 대통령은 쉽게 말해 '힌두 파시즘'으로 정의할 수 있는 입장을 취하고 있다 —— 는 역사적으로 러시아와의 협력관계에 있으며 QUAD의 특징은 '안전보장을 둘러싼 대화'이며, 완전한 군사동맹이 아니다. 하지만 인도를 끌어들이는 것은 바이든 행정부의 전략상 필수적인 요소로 여겨졌다. 트럼프 행정부와는 달리 현 정부는 그 출범 때부터 전지구적 관계성 시스템의 일부임을 자각하는 서양을 (재)구축한다는 전망으로 움직여 온 것이다. 따라서 인도의 자세는 이런 전략 변화의 징후로 해석될 수 있다. 터키, 이스라엘, 사우디아라비아, 아랍에미리트(특히 뒤의 두 나라는 석유 문제와 관련되어 있다) 같은 나라들이 취한 입장을 감안한다면, 그것은 중요한 의미를 갖게 될 것이다. 여기서 알 수 있는 것은, 전지구적인 구축물로서의 서양이라는 것에는, 본질적으로 깨지기 쉬운 요소가 있다는 것이다(당연히 우리에 가까운 여러 집단에 의한 행동으로부터 생기는 것은 아니지만). 이것은 자유와 평등을 요구해 싸우는 운동과 세력에 의한 전지구적 정치를 (재)구축하는 것을 목표로 한다 —— 나는 필요 불가결한 사항이라고 생각한다 —— 면, 고려해야 할 요인이다.

Qualche parola conclusiva su questi movimenti e su queste forze. La battaglia contro la guerra viene combattuta oggi in primo luogo da chi manifesta nelle strade delle città russe e ucraine, rischiando la prigione e la morte. È poi combattuta da chi diserta la guerra, rifiutandone la logica e fuggendo verso un luogo percepito come sicuro. Ma viene combattuta anche dalle decine di migliaia di persone che scendono in piazza in Europa e altrove nel mondo. Certo, sono diverse e spesso opposte le prospettive: “né con Putin, né con la Nato”, “armi ai resistenti ucraini”. Quest’ultima parola d’ordine, in particolare, non è sostenuta soltanto da politici e giornalisti con l’elmetto, da commentatori militaristi e da tifosi della guerra: anche persone a noi vicine l’hanno sostenuta, ed è certo la parola d’ordine prevalente nella diaspora ucraina in Italia (la più grande in Europa, fatta di lavoratrici di cura e di mille altre figure). Io penso che non sia questa la parola d’ordine da sostenere. In questione non è un principio: è la constatazione del fatto che si deve fare ogni cosa per bloccare l’estensione della guerra. Che si devono aprire e moltiplicare spazi di negoziazione, e che proprio il movimento contro la guerra può giocare un ruolo importante in questo senso, praticando in primo luogo una “diplomazia dal basso”, inviando aiuti materiali e prestando assistenza, sostenendo la fuga dei profughi e allargando gli spazi di incontro.

이러한 운동과 세력에 대해 마지막으로 간단히 말해 두고 싶다. 오늘날 반전 투쟁은 우선 투옥과 죽음의 위험을 무릅쓰고 러시아와 우크라이나의 여러 도시의 길거리에서 시위를 벌이는 사람들에 의해 이루어지고 있다. 그리고 전쟁에서 탈주하여, 그 논리를 거부하고, 안전하다고 생각되는 장소로 도망치는 사람들이 투쟁하고 있다. 하지만 유럽을 비롯한 세계 각지에서 시위에 참여하는 수만 명의 사람들이 투쟁하고 있다. 물론 그 관점은 다양하며 종종 대립하기도 한다. "푸틴도 아니고 NATO도 아니고", "저항하는 우크라이나 사람들에게 무기를." 후자의 슬로건은 특히 강경노선의 정치가나 저널리스트, 군국주의 논객, 열광적 전쟁광들만이 지지하는 것이 아니다. 우리와 가까운 사람들 또한 지지하고 있었다. 당연히 이탈리아에 있는 우크라이나인 디아스포라(유럽에서 가장 많고, 돌봄 여성 노동자를 비롯해 무수한 사람들이 있다) 사이에서도 확산되고 있다. 내 생각에 이것은 지지해야 할 슬로건이 아니다. 문제는 원칙이 아니다. 전쟁 확대[확전]를 막기 위해 모든 것을 해야 한다는 사실을 인식하는 것이 중요하다. 협상의 공간을 열고 증식시켜야 한다. 반전운동은 이런 의미에서 중요한 역할을 할 수 있다. 그것은 무엇보다 먼저 '아래로부터의 외교'를 실천하고, 지원 물자를 보내고 원조를 제공하고, 난민의 도주를 도와 만남의 공간을 확대하는 것이다.

D’altro canto, è necessario uscire dalla genericità delle parole d’ordine, pur comprensibile in una prima fase. Certo, siamo contro Putin e pensiamo che la NATO sia parte del problema e non della soluzione. Ma nel tumultuoso processo di ridefinizione dell’ordine e del disordine internazionali al cui interno si colloca la guerra, dobbiamo osare qualcosa di più. Dopo la grande manifestazione globale del 15 febbraio del 2003 contro la guerra in Iraq, il New York Times scrisse che il movimento pacifista (quel movimento che aveva alle spalle Seattle, Porto Alegre e Genova) era la “seconda potenza mondiale”. Criticammo all’epoca quella definizione, che ci sembrava confinare il movimento al piano dell’“opinione” (ricordo che ne scrisse con la solita lucidità Benedetto Vecchi). Ricordarla oggi, tuttavia, può avere il senso di una sfida – di una sfida a costruire una forza, una potenza, all’altezza dei nostri tempi “terribili”. In molti e molte lo avevamo pensato durante la pandemia. Vale tanto più ora, quando alla pandemia si è agganciata, quasi senza soluzione di continuità, la guerra. E non sono certo venute meno altre questioni che richiedono una politica globale, in primo luogo la crisi climatica. La tendenza al riarmo, accelerata dalla guerra, è anch’essa globale, e in Europa avrà un impatto pesantissimo sulle stesse politiche di spesa mentre è ormai all’ordine del giorno la costruzione di un esercito europeo. Disertare la guerra è oggi un imperativo, ma le pratiche di diserzione non possono essere efficaci se non sono articolate in una cornice globale. Se non sono sostenute dall’invenzione, che certo non può essere fatta a tavolino, di un nuovo internazionalismo, che potrà anche chiamarsi in un altro modo ma a quello spirito dovrà collegarsi. Dalla Russia e dall’Ucraina è giunto nei giorni scorsi l’appello a organizzare una “nuova Zimmerwald”, ovvero una conferenza nello spirito di quella che nel settembre del 1915 riunì in Svizzera i socialisti che si opponevano alla guerra. Non sappiamo quanto quell’appello sia concreto, e certo oggi la situazione è del tutto diversa rispetto a un secolo fa. È comunque una suggestione potente, che va raccolta.

다른 한편으로, [전쟁의] 초기 국면에서는 이해할 수 있는 것이라고는 해도, 이러한 슬로건의 애매함과는 갈라설 필요가 있다. 물론 우리는 반푸틴이다. NATO는 문제의 일부일 뿐이며, 해결책의 일부가 될 수 없다고 생각한다. 그러나 이 전쟁의 배경을 이루는, 국제 질서 및 무질서의 재정의라는 극에 도달한 혼란스러운 과정 속에서 우리는 과감하게 그 이상의 것을 하지 않으면 안 된다. 2003년 2월 15일 전지구적인 규모에서 벌어진 거대한 이라크 반전 시위 이후 『뉴욕타임즈』는 평화운동(시애틀, 포르투알레그레, 제노바를 배경으로 한 운동)이 "세계에서 두 번째 파워"라고 적었다. 당시 우리는 이 정의를 비판했다. 왜냐하면 이 정의가 운동을 '오피니언'으로 가둬버리는 것이었기 때문이다(평소와 같은 명석함으로 베네데토 벳키가 그렇게 썼다는 것을 떠올린다). 오늘날 이것을 되새겨보면, 그것은 도전으로서의 의미를 가질 수 있다 —— 즉, 우리가 살고 있는 이 '끔찍한' 시대에 걸맞은 세력, 파워를 창출하는 도전에 다름 아니다. 팬데믹 기간 동안 이것에 대해 검토한 사람이 우리 중에는 많이 있다. 팬데믹에 전쟁이 거의 끊이지 않고 연결되어 있는 지금, 이는 더욱 중요해진다. 물론 전지구적 정치를 필요로 하는 또 다른 문제 —— 우선 기후위기 —— 가 사라진 것은 아니다. 전쟁이 가속화되는 재군비 추세도 전지구적이며, 유럽군 창설이 의제에 오르는 한, 이는 유럽의 재정정책 자체에 지대한 영향을 미칠 것이다. 전쟁에서 탈주하는 것은 오늘날 유무형의 명령=책무이지만 탈주의 실천은 전지구적인 틀에 연계되지 않으면 효과적일 수 없다. 책상 위에서는 실현 불가능한 새로운 국제주의internationalism —— 다른 이름으로 부를 수도 있지만, 전지구적 정치를 추구하는 정신과 결부된 것이어야 한다 —— 에 의해 뒷받침되어야 한다. 며칠 전 러시아로부터, 우크라이나로부터, '새로운 짐머발트'의 개최를 촉구하는 호소가 당도했다. 1915년 9월, 전쟁에 반대하는 사회주의자들이 스위스 짐머발트에서 개최된 회의에 모였다. 러시아와 우크라이나로부터의 호소는 이 정신을 계승하는 회의의 개최를 요구하고 있다. 이 호소가 얼마나 구체적인지는 알 수 없다. 오늘날 상황이 한 세기 전과는 완전히 다르다는 것도 분명하다. 그런데도 이는 강력한 제안이며 결코 흘려들어서는 안 되는 것이다.

 

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